Arrivato alla 29°edizione l’evento si propone di valorizzare il territorio sponsorizzando la storia, i prodotti tipici (made in Sant’Egidio) e soprattutto il patrimonio architettonico.
La Pro Loco attraverso tale progetto mira a recuperare il centro storico e restaurarlo, valorizzare gli elementi caratterizzanti della cultura locale (storia, arte, architettura, artigianato, gastronomia e tipicità locali).
In questo occasione la comunità rievoca quella che poteva essere una “festa popolare” dell’antichità, in momenti che vanno dal basso medioevo al secolo XVI.
In questo viaggio, tra l’atmosfera cortese dei cortili e l’allegria delle piazze in festa, tra banchetti ed artigiani che mostrano l’arte degli antichi mestieri, ogni visitatore assisterà ad esibizioni di acrobati, mangiafuoco, danzatrici, cantori e pellegrini medievali.
Lo scenario in cui il visitatore verrà immerso è quello di un borgo antico, fatto di palazzi e corti , di una monumentale abbazia ed opere risalenti all’epoca romana.
Nei cortili, cuore pulsante dell’evento, figuranti in costumi d’epoca proporranno l’assaggio di alcune pietanze tipiche preparate secondo antiche ricette ( dal fusillo sangiliano fatto a mano, la pasta di sciunelle, lo spezzatino, pietanze e dolci agli agrumi di Sant’Egidio.)
Con i Cortili della Storia la Pro Loco vuole inserire il centro storico del comune nel più ampio circuito turistico che collega la Costiera Amalfitana, da cui Sant’Egidio dista pochi chilometri, ai maggiori siti archeologici della Campania.